Il 2025 segna una svolta cruciale nella carriera dello chef stellato Accursio Craparo e di sua moglie Oriana Aprile, volto gestionale e creativo delle loro imprese.
I due ristoranti di Modica, Accursio Ristorante e Radici - L’Osteria di Accursio, si fondono in un’unica realtà: un progetto che guarda al futuro senza tradire le radici. A partire da febbraio, i due percorsi gastronomici troveranno una nuova casa sotto l’insegna di Radici, situata nel cuore storico della città siciliana, in provincia di Ragusa.
Un luogo, un’anima: il nuovo percorso di Radici
La decisione di unire le due realtà, comunicata ufficialmente anche alla Guida Michelin, rappresenta molto più di un cambio organizzativo. È il riflesso di una filosofia che Accursio Craparo ha maturato negli anni: una cucina che celebra la Sicilia in tutte le sue sfumature, rivisitando la tradizione in chiave contemporanea con un approccio sostenibile.
"Vogliamo proporre un’idea di trattoria moderna – racconta Craparo – dove l’ingrediente torna al centro di tutto, rispettato nella sua integrità, bellezza e sapore. La nostra cucina racconta storie di memoria, di territorio, di ricette tramandate da generazioni. Persino gli avanzi diventano risorse preziose per nuove creazioni, per ridurre gli sprechi e valorizzare materie prime spesso considerate meno nobili."
In parallelo, Radici sarà oggetto di un restyling degli ambienti per esprimere ancora meglio questa visione. L’ospitalità, elemento centrale nella filosofia della coppia, continuerà a essere il pilastro portante, arricchito da piatti che mescolano semplicità e innovazione.
Una carriera costruita sulla riscoperta delle origini
Ripercorrendo la storia dello chef Craparo, emerge un legame viscerale con la Sicilia. Nato nella parte occidentale dell’isola, il ritorno a Modica nel 2003 rappresentò per lui un momento di svolta. "Fu un colpo di fulmine – racconta lo chef – che mi permise di riscoprire la mia terra con una consapevolezza nuova, maturata grazie ai viaggi e alle esperienze all’estero."
Nel 2005, insieme a Oriana, inaugurò il primo ristorante, La Gazza Ladra, nel suggestivo Palazzo Failla di Modica Alta. Ma fu nel 2014 che i due trovarono la loro vera dimensione con l’apertura di Accursio Ristorante a Modica Bassa. Nel 2019, con l’avvio di Radici, Craparo diede voce al concetto di "casa", celebrando i sapori della cucina popolare e della memoria, reinterpretati con leggerezza e creatività.
La trattoria contemporanea: sostenibilità e innovazione
Il progetto unificato rappresenta un ulteriore passo avanti nella visione dello chef. Negli ultimi anni, Craparo si è concentrato su scelte sempre più sostenibili, abbracciando metodi di cucina snelli e immediati che valorizzano il territorio siciliano, dalla biodiversità al patrimonio culturale.
"Vogliamo offrire un’esperienza credibile e genuina – prosegue Craparo – capace di raccontare la bellezza della Sicilia attraverso i suoi ingredienti e le sue storie. Oggi, più che mai, sentiamo il bisogno di tornare alle origini, unendo le nostre due anime in una sola casa, che continuerà ad accogliere viaggiatori e amanti della cucina siciliana con la stessa passione di sempre."
Un’esperienza che unisce passato e futuro
Radici - L’Osteria di Accursio si prepara a diventare un punto di riferimento per chi cerca autenticità e innovazione in un unico luogo. Qui, i visitatori potranno scoprire piatti che attraversano la storia della Sicilia, abbracciando il passato ma guardando al futuro, in un dialogo costante tra tradizione e contemporaneità.