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Home Restaurant Hotel dichiara guerra agli Home Restaurant illegali

2024-09-05 07:28

Elisa Petrillo

Focus, Notizie,

Home Restaurant Hotel dichiara guerra agli Home Restaurant illegali

Task-force attiva in Calabria e Sicilia: già inviate oltre 100 segnalazioni alle Questure locali

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Per combattere la crescente l’illegalità diffusa nel settore della ristorazione domestica, Home Restaurant Hotel srl ha intrapreso un’azione decisa per contrastare il fenomeno degli Home Restaurant illegali. 

 

L’azienda, leader nel settore della ristorazione casalinga regolamentata, ha istituito una Task-force dedicata a individuare e denunciare le attività che operano al di fuori delle normative vigenti. 

 

Operativa principalmente in Calabria e Sicilia, ha già segnalato alle autorità competenti oltre 100 attività sospette, che ora sono sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine locali.

 

Un problema crescente

 

Negli ultimi anni, il fenomeno degli Home Restaurant è cresciuto esponenzialmente in Italia, favorito dall’aumento della domanda per esperienze culinarie uniche e personalizzate. 

 

Tuttavia, accanto alle attività regolarmente registrate e conformi alle normative, è emersa una fitta rete di ristoranti domestici che operano nell’illegalità, promuovendosi come veri e propri ristoranti tradizionali su piattaforme digitali, senza però rispettare le norme fiscali, igienico-sanitarie e di sicurezza previste dalla legge.

 

Gaetano Campolo, CEO di Home Restaurant Hotel, ha espresso profonda preoccupazione per l’impatto negativo di queste attività illegali sull’intero settore. 

 

“La situazione è diventata insostenibile,” ha dichiarato Campolo in una recente conferenza stampa. “Da oltre 20 mesi, nonostante le ripetute segnalazioni, le autorità locali, in particolare la Questura di Reggio Calabria, non hanno effettuato i controlli necessari per arginare il fenomeno. 

Questo ha alimentato un clima di impunità che danneggia non solo i ristoratori che operano nella legalità, ma anche i consumatori, che rischiano di essere esposti a rischi igienico-sanitari”.

 

La Task-force: un’azione mirata

 

La Task-force, istituita da Home Restaurant Hotel, ha l’obiettivo di monitorare il territorio e segnalare alle autorità le attività sospette.

 

 Solo nell’ultima settimana, la Task-force ha inviato segnalazioni alle Questure di Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Cosenza, Messina, Catania, Trapani e Siracusa. Le segnalazioni riguardano oltre 100 Home Restaurant illegali, che ora saranno oggetto di controlli da parte delle autorità competenti.

 

La strategia di Campolo è chiara: non solo denunciare, ma anche sensibilizzare le autorità e l’opinione pubblica sull’importanza di un controllo rigoroso del settore. 

 

“Le Questure non sono adeguatamente informate sulla portata del problema,” ha affermato Campolo. “Solo grazie ai nostri sforzi, tramite PEC, siamo riusciti a portare alla loro attenzione le irregolarità diffuse in diverse città italiane.”

 

Critiche alla gestione delle autorità

 

Campolo non ha risparmiato critiche alla gestione delle autorità locali, in particolare alla Questura di Reggio Calabria, guidata da Salvatore La Rosa, e al suo predecessore Bruno Megale. 

 

Secondo il CEO, l’inerzia delle autorità ha ostacolato il contrasto all’illegalità, costringendo l’azienda a intraprendere misure sempre più drastiche, tra cui denunce pubbliche. 

 

Un esempio emblematico è quanto avvenuto il 6 maggio 2024, quando Campolo ha denunciato pubblicamente l’Home Restaurant illegale gestito da Cesarina Antonella Salvago, moglie del direttore della commissione tributaria di Reggio Calabria. 

 

L’Home Restaurant in questione, noto come "L’Incanto di Santa Trada", è divenuto simbolo della lotta di Home Restaurant Hotel contro le attività illegali.

“Siamo stati costretti e saremo costretti nelle prossime ore ad agire direttamente, una situazione che non dovrebbe mai verificarsi in un paese che si dichiara fondato sulla legalità,” ha concluso Campolo nella nota stampa. L’accusa rivolta alle autorità è chiara: la mancanza di azione e l’apparente tolleranza verso queste attività illegali stanno minando la credibilità delle istituzioni e la sicurezza dei cittadini.

 

Il futuro della ristorazione domestica

 

La Task-force di Home Restaurant Hotel continuerà a operare con l’obiettivo di garantire un settore della ristorazione domestica equo e regolamentato. 

 

La speranza è che le autorità competenti rispondano con maggiore reattività alle segnalazioni, avviando controlli rigorosi e sanzionando le attività che operano al di fuori della legge. Solo così sarà possibile tutelare i consumatori e promuovere un mercato competitivo e trasparente.

 

Mentre la battaglia legale prosegue, Home Restaurant Hotel si pone come baluardo della legalità nel settore, invitando tutti gli operatori a rispettare le normative vigenti per il bene della collettività e del comparto economico nazionale. 

 

La sfida è ardua, ma con una vigilanza costante e un impegno condiviso, è possibile costruire un futuro in cui la ristorazione domestica possa fiorire nel rispetto delle regole e della sicurezza dei consumatori.


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