Un traguardo prestigioso per l'Associazione Provinciale Cuochi e Pasticcieri di Palermo, che ha celebrato il 40° Natale del Cuoco nella splendida cornice di Villa Boscogrande. L’evento, simbolo della coesione e del dinamismo di una realtà che si rinnova costantemente, ha rappresentato un momento di festa ma anche di riflessione sul futuro.
«Quarant’anni di attività sono un risultato importante – ha dichiarato il presidente dell’associazione, chef Mario Puccio – che ci sprona ulteriormente a impegnarci nelle nuove sfide del 2025, a partire dal nostro ruolo in occasione della nomina della Sicilia quale Regione Europea della Gastronomia 2025, un riconoscimento conferito dall’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism».
L’associazione, che oggi conta 545 iscritti, tra cui 115 lady chef e 130 giovani under 25, si pone come punto di riferimento per la formazione e il supporto delle nuove generazioni. «Siamo orgogliosi di poter affiancare i giovani in un percorso di crescita che li porterà a essere protagonisti nel mondo della ristorazione», ha aggiunto Puccio.
Un pomeriggio di celebrazioni
I festeggiamenti si sono aperti con i saluti di monsignor Gualtiero Isacchi, vescovo di Monreale, seguiti dalla presentazione degli chef che hanno scritto pagine importanti della storia dell’associazione. Un momento speciale è stato dedicato ai team che hanno rappresentato Palermo nei campionati di Cucina Italiana e alle IKA Culinary Olympics, conquistando due medaglie d’argento.
Grande attenzione è stata riservata anche ai membri del Culinary Traditional Food Palermo, squadra che ha vinto il titolo nazionale ai Campionati della Cucina Italiana 2024, e ai partecipanti ai progetti sociali Il Gusto della Sana Vita e Hospital Chef, entrambi finalizzati a promuovere una gastronomia sostenibile e inclusiva.
La giornata ha visto anche la premiazione della seconda edizione del concorso fotografico #Scattidigustoinnatura, organizzato da Natura Mediterranea con il Parco Avventura Madonie. I vincitori, tra cui la giornalista Manuela Zanni, la lady chef Maria Carmela Catalano e Paolo Amedeo Veneziani, sono stati celebrati per la loro capacità di raccontare il legame tra cibo e natura attraverso le immagini.
Degustazioni e auguri
La serata è proseguita con un percorso gastronomico che ha unito tradizione e innovazione, grazie ai cooking show degli chef patron, del Culinary Traditional Food Palermo e delle lady chef. Le materie prime, fornite da aziende amiche dell’associazione, sono state trasformate in piatti che hanno esaltato la ricchezza culinaria del territorio.
A concludere i festeggiamenti, il presidente Puccio ha rivolto i suoi ringraziamenti ai partecipanti, seguiti dal tradizionale brindisi natalizio con i panettoni delle Fiasconaro di Castelbuono e una cassata gigante offerta dalla Pasticceria Norman, firmata dal pastry chef Natale Trentacoste.
«Il Natale del Cuoco – ha sottolineato Rosario Seidita, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani – è un appuntamento che unisce convivialità, auguri e riflessione sul significato del Natale. Dopo 40 edizioni, questo evento è sempre più un simbolo di appartenenza e un incentivo a guardare al futuro con ottimismo, soprattutto per le giovani generazioni delle berrette bianche».
Con una storia che affonda le radici nella tradizione e uno sguardo proiettato verso il domani, l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticcieri di Palermo si conferma protagonista del panorama enogastronomico siciliano, pronta a raccogliere le sfide e le opportunità che verranno.