San Fratello, un piccolo gioiello dei Nebrodi, ha celebrato una delle sue più dolci tradizioni durante il Martin Fest, inserito all’interno del progetto ETNEB, con la collaborazione delle contrade dell'Etna.
Protagonisti indiscussi dell’evento sono stati i "pumpini", i biscotti tradizionali dal sapore unico, che rappresentano un vero simbolo della cultura dolciaria locale. Ma cos’hanno di speciale? E perché hanno conquistato il cuore di tutti al festival?
I "Pumpini": un tuffo nella tradizione siciliana
I "pumpini" prendono il loro nome dal dialetto locale, che si riferisce al rigonfiamento caratteristico della pasta durante la cottura con il significato di pompa magna, riferito al valore simbolico di questo dolce.
Preparati con ingredienti semplici come farina, uova, zucchero, strutto e semi di anice, affondano le radici nella storia di San Fratello e venivano tradizionalmente realizzati per celebrare la Pasqua. Il loro sapore autentico e genuino racchiude tutto il calore delle feste in famiglia.
ETNEB: un progetto per valorizzare il territorio
L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto ETNEB, promosso dall’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e finanziato dal Ministero del Turismo.
La creatività di Ginevra Castaldi: dai social ai fornelli
A rendere ancora più speciale la preparazione dei "pumpini" è stata la partecipazione di Ginevra Castaldi, content creator e appassionata di cucina tradizionale. Classe 1994, napoletana doc, Ginevra si è fatta conoscere al grande pubblico grazie alla sua partecipazione a Bake Off Italia e al suo amore per le ricette autentiche della cucina italiana. Oggi, con una community in crescita sui social, si dedica a raccontare la tradizione culinaria del Bel Paese in modo fresco e coinvolgente.
Intervistata da noi di SudGusto, Ginevra ha dichiarato: “La preparazione dei pumpini è un atto d’amore verso la Sicilia e le sue radici. Questi biscotti raccontano una storia, e il mio obiettivo è far sì che il loro sapore rimanga impresso non solo al palato, ma anche nel cuore di chi li assaggia e ringrazio i panificatori locali che mi hanno svelato alcuni segreti della ricetta”.
Un futuro per i sapori di un tempo
Grazie ad eventi come ETNEB, i prodotti tipici del territorio dell'Etna e dei Nebrodi, stanno conquistando una meritata ribalta, dimostrando come la tradizione possa essere la base per nuove esperienze enogastronomiche.
Non resta che attendere le prossime iniziative per scoprire quali altri tesori nascosti della Sicilia verranno riportati alla luce.
E voi, avete mai assaggiato i "pumpini"? Se no, preparatevi a un viaggio di gusto che vi farà innamorare della Sicilia!
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