Nel cuore di Etneb, l'evento finanziato dal ministero del Turismo e organizzato dall'assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo diretto da Elvira Amata, che celebra i territori dell'Etna e dei Nebrodi, la Pasticceria Caggeggi di Randazzo si è distinta come una delle protagoniste.
Domenica 3 novembre, il chiostro del Municipio ha fatto da cornice a uno spettacolare show cooking che ha attirato tanti spettatori e turisti, confermando il forte legame tra tradizione e innovazione nella pasticceria siciliana.
Fondata nel 1964, la Pasticceria Caggeggi è molto più di una semplice pasticceria: è un luogo dove sapori, ricordi e storie si intrecciano, portando avanti un'eredità di gusto che si trasmette di generazione in generazione. Salvatore, con le sue mani esperte e il cuore radicato nella tradizione, ha saputo conquistare il pubblico non solo con l’eccellenza tecnica, ma con la passione che si leggeva nei suoi gesti e nelle sue parole.
Ogni ingrediente scelto e ogni tecnica impiegata raccontavano un pezzo della sua storia e quella della sua famiglia.
Durante lo show cooking, l’atmosfera si è fatta magica: l’aroma degli agrumi freschi, il dolce profumo della ricotta, e il fragore degli applausi hanno riempito il chiostro. Salvatore ha svelato i segreti di una cassatella che, pur rispettando la ricetta tradizionale, ha saputo sorprendere per la sua delicatezza e innovazione.
La reinterpretazione del dolce, arricchita da ingredienti locali e un tocco di modernità, ha raccontato la Sicilia nella sua essenza: antica, forte e capace di evolvere senza perdere sé stessa.
L’emozione tra il pubblico era palpabile, il gusto autentico dei dolci di un tempo, giovani incuriositi dalle nuove tecniche e turisti affascinati dalla storia siciliana, tutti hanno trovato in quell’evento un filo conduttore che li ha legati alla cultura gastronomica di questa terra straordinaria.
La performance di Salvatore Caggeggi è stata un inno alla creatività e alla passione, confermando che dietro ogni dolce c'è un mondo fatto di storie, fatica e amore per la propria terra.