Testata registrata al tribunale di Catania

gusto

AUTORI:

 

PIERLUIGI DI ROSA

ELISA PETRILLO

NICOLETTA DAMMONE SESSA

CHRISTIAN COSTANTINO

GIACOMO PETRALIA

 

LA TESTATA:

SudGUSTO

Registrazione Tribunale di Catania 8/2024

 

Gruppo Sudpress

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010

PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. 

95121 Catania

ISCRIVITI AI NOSTRI CANALI:

 

redazione@sudgusto.it
direttore@sudgusto.it

editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

gusto

whatsapp

Il Gusto del Bon Vivre

Direttore Responsabile 

Elisa Petrillo

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

[2025-04-23 06:00] Modica pronta ad accogliere "Sicilia en Primeur 2025": il vino siciliano tra cultura, export e sfide globali Redazione [2025-04-22 06:37] Militello in Val di Catania incoronato Borgo più bello d’Italia 2025: trionfo siciliano tra barocco, cultura e identità Redazione [2025-04-21 06:00] Crescita, innovazione e il premio Under40 Forbes Italia Redazione [2025-04-20 06:00] Tradizione, cuore e sapori di Sicilia: la Pasqua secondo SudGusto Elisa Petrillo [2025-04-19 06:00] Pasqua in Sicilia: ad Adrano la vittoria sul male ha il volto dei Diavulazzi, altrove è una danza tra sacro e gioia Redazione [2025-04-18 06:00] «Sono un uomo di Teatro», inaugurata la mostra dedicata a Giuseppe Fava per il centenario della nascita Maria Longo

Per info commerciali

 

info@globnet.com

Maria Callas: la donna, l’arte & il mito. L’incontro promosso dal FAI in ricordo del soprano che raggiunse

2025-03-31 06:00

Giada Venticinque

Focus, eventi, maria callas, catania, teatro massimo bellini,

Maria Callas: la donna, l’arte & il mito. L’incontro promosso dal FAI in ricordo del soprano che raggiunse le vette della musica internazionale

Soprannominata la “Divina” per il suo immenso successo artistico nella scena lirica e la sua imponente esposizione mediatica.

La “casa musicale” di Vincenzo Bellini apre le sue porte alla città di Catania, echeggiando le sonorità di un’artista che ne fu ospite e incantò attraverso la sua voce i suoi ascoltatori, con la Norma più straordinaria mai messa in scena.

 

Da poco conclusasi le Giornate FAI di primavera, il foyer del Teatro Massimo Bellini di Catania ha ospitato un evento locale significativo che, coerentemente con la sentita vicinanza che il FAI ha manifestato sempre nei confronti della musica di buona qualità, si è dedicato alla figura senza tempo di Maria Callas.

 

Soprannominata la “Divina” per il suo immenso successo artistico nella scena lirica e la sua imponente esposizione mediatica, Maria Callas è rappresentante magistrale di grande musicalità e fraseggio, la cui ricchezza dei colori e della timbrica vocale, la rendono imperativo del melodramma teatrale.

 

Marilisa Spironello, Capo Delegazione FAI di Catania, ha dichiarato apertamente il movente dell’incontro della giornata del 28 marzo: “Siamo qui oggi perché celebriamo una figura carismatica, un esempio di donna volitiva e tenace che fu Maria Callas”, in un luogo straordinario che racconta la storia più recente della nostra città, fatta di resilienza e di rinascita dopo il terremoto del 1693.

 

Il cuore pulsante del convegno, avviato dalla Cerimoniera e Delegata agli Eventi FAI Stefania Scoglio, si radica nell’esigenza del FAI, dice Antonella Mandalà, Vice Capo Delegazione FAI Catania, di: “dimostrare un po’ a tutti che la musica fa parte del Fondo Ambiente Italiano ed è fondante, tant’è che alla fine di ogni convegno nazionale il FAI regalava a tutti i presenti un concerto”. Un dono quello del FAI per i suoi iscritti che intende celebrare Maria Callas con le relazioni di due nomi di eccezione, Giovanni Cultrera, Sovraitendente del Teatro Massimo Bellini e Giuseppe Montemagno, Docente al Conservatorio musicale Vincenzo Bellini di Catania.

 

Carlo di Bella, Presidente Associazione Catania per il Bellini è intervenuto inaugurando un sentimento di profonda stima nei confronti della Callas, ricordando il vissuto dell’artista e aneddoti che la resero estremamente conosciuta.

 

Siamo a circa 100 anni dalla nascita di Maria Callas, ricorda il musicologo Giuseppe Montemagno e: “lei rimane una grandissima artista che ha rivoluzionato la storia del canto lirico ma soprattuto una grandissima donna che ha saputo combattere con sé stessa, con il suo corpo e il mondo che la circonda, allo scopo di affermare una nuova visione dell’artista sul palcoscenico”.

 

“A 100 anni della divina Callas noi vogliamo ricordare ma soprattutto riflettere su questo ricordo per ciò che ella ha rappresentato, per il teatro, per la simbiosi estrema con Bellini e i suoi personaggi”, sono queste le parole di Giovanni Cultrera che dedica un elogio alla drammaturgia del soprano che si fa scena viva, sangue e bellezza.

 

L’evento si è concluso con i contributi musicali di alcuni allievi del Conservatorio “V. Bellini” di Catania, il soprano Kasumi Hiyane e il mezzosoprano Haruna Nagai che, accompagnate al pianoforte dal maestro Emanuele Schinocca, hanno omaggiato e arricchito il ricordo di Maria Callas.

 

Un cammino delineato entro le note dell’eterna interprete di origine greca che non ha mai perduto la sua voce ma l’ha conservata, incastonandosi nel ricordo di risonanze interminabili nella storia della musica.

Per la vostra pubblicità

banner giornale gnc (1280 x 720 px)

Le testate del Gruppo Sudpress

multigrafica-grafiche-mediterraria-sud-nera2
Create Website with flazio.com | Free and Easy Website Builder